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VINCENZO PERUGGIA
21 Gennaio 2017 ore 21:00 – 22:00

SALA CONSILIARE DI MORSANO AL TAGLIAMENTO
VINCENZO PERUGGIA
la storia dell’uomo che rubò la Gioconda
di Giovanni Epis
con
Simone Toffanin
Tony Fuochi (voce fuori campo)
regia
Simone Toffanin
musiche Originali
Tommaso Ermolli
sartoria
Romilda Zaccaria
Nella notte tra il 20 e il 21 Agosto del 1911 venne rubato dal Museo del Louvre di Parigi il quadro forse più famoso al mondo: Monna Lisa Gherardini di Leonardo da Vinci, detta anche La Gioconda. Dopo due anni di silenzio il quadro ricomparve a Firenze. Ma chi rubò La Gioconda? Chi fu l’autore di questo geniale e forse più celebre dei furti d’arte? Un imbianchino italiano di Dumenza: Vincenzo Peruggia. Lo spettacolo mette in scena la parte finale del processo dove Peruggia racconta la sua vita in Francia e le motivazioni del suo gesto. Parallelamente si affronta anche il tema dell’immigrazione italiana e delle condizioni di vita dei nostri all’estero.
Sul palco Simone Toffanin, attore, autore e regista, ma anche produttore e organizzatore teatrale indipendente: «Ho scelto questa vicenda, perché mi piaceva raccontare non tanto la Storia con la esse maiuscola, quella che leggiamo sui libri, quanto piuttosto una storia di un uomo qualunque che ad un certo punto ha sentito il bisogno di dover fare qualcosa per la sua patria.»
La storia di chi rubò la Gioconda
Parigi 1911: Vincenzo Peruggia è un imbianchino di Dumenza (Va) immigrato in Francia che lavora saltuariamente come imbianchino, per l’appunto, al Museo del Louvre che un giorno decide di rubare la Gioconda per restituirla all’Italia (a partire dalla metà del mille ottocento si diffuse la leggenda che Napoleone, durante la campagna d’Italia, avesse trafugato il celebre quadro). Ritornato in Italia, dopo un periodo di due anni passato in silenzio per far calmare le acque, decide di restituire il quadro appunto allo Stato Italiano, che però messo alle strette dallo Stato Francese e dall’opinione pubblica internazionale lo ridà alla Francia e processa Peruggia.
Il furto della Gioconda a quel tempo divenne un caso internazionale: ne parlarono per lungo tempo i giornali di tutto il mondo, furono accusate molte personalità francesi ed internazionali, vennero arrestati anche Apollinaire e Picasso, e si sfiorò addirittura la guerra tra Francia e la Germania, accusata di aver commissionato il furto.
L’opinione pubblica italiana si schierò unanime dalla parte di Peruggia, che venne definito un “patriota”. Del resto Peruggia, come dice durante lo spettacolo, aveva compiuto il gesto dopo aver sentito che i soldati italiano erano impegnati in Libia, e voleva anche lui nel suo piccolo fare qualcosa di bello per la patria. Scelse la Gioconda perché le montagne azzurre disegnate sullo sfondo del quadro gli ricordavano tanto le montagne che vedeva lui da bambino appena sveglio, e azzurro poi era il nuovo colore della maglia della squadra italiana di calcio (nel 1911 appunto, contro l’Ungheria, la nazionale di calcio italiana indossava per la prima volta la maglia azzurra, colore che da allora in poi la ha sempre identificata).
Spettacolo organizzato da Odeia associazione culturale e dal comune di Morsano al Tagliamento.
Info:
Odeia Associazione Culturale
cell. 347 1712020
Prevendita biglietti
Edicola di Vadori Bruna
via Roma 12, Morsano al Tagliamento
tel. 0434 696047
orari di apertura:
tutti i giorni 7.30 – 12.30 / 15.30 – 19.00
chiuso i pomeriggi di lunedì, mercoledì e domenica
Biglietteria presso la Sala Consiliare di Morsano al Tagliamento
APERTA UN’ORA PRIMA DELLO SPETTACOLO