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L’AMORE È UN CANE BLU di e con Paolo Rossi
3 Dicembre 2013 ore 20:45 – 21:45

TEATRO VERDI DI MANIAGO
L’AMORE È UN CANE BLU
La conquista dell’Est
DI E CON PAOLO ROSSI
scritto con Stefano Dongetti, Alessandro Mizzi
con la supervisione di Riccardo Piferi
musiche originali composte da Emanuele Dell’Aquila
ed eseguite dal vivo da I Virtuosi del Carso
Emanuele Dell’Aquila, Alex Orciari, Stefan Bembi, Denis Beganovic, Marialberta Blaskovic, David Morgan
La Corte Ospitale
Io sono un uomo che non deve chiedere più … anche perché da un po’ di tempo mi dicono sempre di no (aforisma dell’autore).
In un paese dove la passione è scomparsa ovunque, nei legami sentimentali come in quelli con la propria comunità (un tempo chiamavasi politica). Dove il caos regna principesco sia nei rapporti economici che in quelli affettivi: un uomo si perde.
Si perde in una notte assolutamente e terribilmente magica sull’altopiano del Carso.
Una terra che non conosce anche se c‘era nato a poco più di 300 metri. Tra grotte, fiumi sotterranei, rovi e pietre questo sarà per lui l’unico luogo dove ormai vivono ancora le fiabe degli amanti perduti e delle passioni tradite.
Questo spettacolo è un diario, un disegno, diventerà un film, per ora un concerto visionario popolare lirico e umoristico. Narra di un tragico smarrimento e di una comica rinascita.
Visto che nei miei lavori ha sempre governato la troika attore – persona – personaggio avrebbe potuto intitolarsi L’uomo che amava le donne.
Oppure L’uomo che non sapeva amare sia le donne che il suo partito. Non sarebbe stato male Autobiografia non autorizzata. Perché no oppure L’uomo che raccontava barzellette ai sassi. Pensavo anche Ti amo ma non sono d’accordo con quello che provo!. O Ma cos’è questa crisi? sottotitolo ho già i miei problemi. Donne contro donne. Uomini veri, ma in fuga.
Invece si chiamerà L’amore è un cane blu… che sono entrambi animali molto, ma molto difficili soltanto da immaginare. Ma come si dice: per incontrarli bisogna non perdersi, e per non perdersi il modo migliore è non sapere mai dove andare. Il mio avvocato mi ha suggerito di aggiungere a questa scheda riassunto la frase: “ogni riferimento a persone o fatti realmente esistiti o accaduti è puramente casuale”. Si sa arrivano momenti in cui i racconti ascoltati nell’infanzia e i sogni e le visoni dell’adolescenza diventano più vividi dei ricordi di vita vissuta lontana o recente o quantomeno spesso si finisce per confonderli. Qui si narrerà di ripartire in ogni trattativa – sia con se stessi, in camera da letto, in piazza o in parlamento – dalla ricchezza di un palpito coraggioso piuttosto che la misera miseria del soldo e della paura (anche se entrambi hanno la loro importanza, soprattutto la seconda). E questo è quanto.
Spettacolo organizzato dall’ERT – Friuli Venezia Giulia e dal Comune di Maniago.
INFO E PREVENDITE
PLATEA Intero € 20 /
Ridotto € 18
GALLERIA Intero € 14 /
Ridotto € 12 / Ridotto studenti € 8Odeia associazione culturale
viale Trento, 34 – Pordenone
tel. 0434 1830094 fax 0434 080430 cell. 347 1712020
dal lunedì al venerdì 9.00 – 13.00 e lunedì dalle 15.00 alle 18.00
Ufficio Turistico di Maniago
Museo dell’Arte Fabbrile e delle Coltellerie
da lunedì a domenica 9.30 / 12.30 e 15.30 / 18.30 (chiuso martedì e mercoledì)dal 14 novembre 2013
Il giorno dello spettacolo a Teatro dalle 18.30