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SPAZIO-TEATRO-DANZA
TEATRO DI DARDAGO A BUDOIA
24 Febbraio 2019 | 17:00 – 18:30

SPAZIO-TEATRO-DANZA
Spettacolo di teatro-danza contemporanea con coreografi e interpreti delle più importanti compagnie di danza italiane.
Tocna Danza – Dejà Donné – Fabula Saltica – Asmed
NOI COME NOI
Concept Coreografico/Danza: Giulio Petrucci
Produzione: Tocnadanza (Progetto NAD – Nuovi Autori Danza) – Venezia
“NOI COME NOI” si presenta come un esperimento corporeo di sensibilizzazione verso il fenomeno dell’integrazione. Il corpo attraverserà un’esplorazione profonda che lo condurrà assieme all’osservatore in un percorso di paesaggi alla scoperta di nuovi panorami culturali ed emozionali mediante l’esperienza del movimento.
HO | ME
di: Virginia Spallarossa
Interprete: Priscilla Pizziol
Produzione: Déjà Donné
Ho (solo) me. La casa, un doppio di sé in cui è possibile vivere compiutamente sé. Una seconda pelle di sé; il doppione materiale e mentale del corpo, essere vivente e prolungamento di chi la abita. Lo spazio natio, la matrice di ogni spazio esistente. Il corpo che abita lo spazio e il tempo.
TIMELESS PASSION
Ispirato a “Il Bacio” di Auguste Rodin
di e con Claudio Pisa e Laura de Nicolao
Produzione: Fabula Saltica
La sinergia di due corpi che si cercano per toccarsi e fondersi, l’erotismo, generato dall’attesa, dall’anticipazione di un bacio ancora non dato o forse dal sapore di uno appena concluso. Parole e gesti sono solo un preludio a ciò che il destino ha già scritto. Un bacio sospeso è un attimo di tempo catturato.
PERDAS
Coreografia: Luca Massidda
Con Silvia Bandini e Luca Massidda
Produzione ASMED, Ministero per i Beni e le Attività Culturali, Regione Autonoma della Sardegna.
Ispirato al libro di Milena Agus Mal di pietre, Perdas affronta con lirismo mai didascalico il dramma esistenziale che i personaggi maschili e femminili combattono, concentrandosi sulla protagonista e sull’ombra delle figure maschili che l’accompagnano durante la vita, in particolare del marito.
Spettacolo organizzato da Odeia associazione culturale e dal Comune di Budoia, con il contributo di Regione Friuli Venezia Giulia e Fondazione Friuli.