Budoia – Teatro di Dardago

TEATRO DI DARDAGO A BUDOIA sabato 21 marzo 2020 alle ore 20.30 Evento annullato in ottemperanza al DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 8 marzo 2020: Ulteriori disposizioni attuative del decreto-legge 23 febbraio 2020, n. 6, recante misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19.

TEATRO DI DARDAGO A BUDOIA sabato 8 febbraio 2020 alle ore 20.30 Un recital dedicato a due fragili eroine, Edith Piaf e Billie Holiday. Un inedito racconto che intreccia le vite delle due stelle gemelle della canzone del '900.

TEATRO DI DARDAGO A BUDOIA domenica 19 gennaio 2020 alle ore 17.00 Il duo comico I Papu presenta Sproloqui sull'Arte, uno spettacolo nel quale si rincorreranno definizioni, immagini, commenti e approfondimenti in un caleidoscopio di emozioni, battute e joie de vivre che ci avvicinerà, almeno di un pochino, alla vera essenza dell’arte e della vita.

TEATRO DI DARDAGO A BUDOIA domenica 24 febbraio 2019 alle ore 17.00 Spettacolo di teatro-danza contemporanea con coreografi e interpreti delle più importanti compagnie di danza italiane: Tocna Danza-Venezia, Dejà Donné-Perugia, Fabula Saltica-Rovigo, Asmed-Balletto di Sardegna.

TEATRO DI DARDAGO A BUDOIA venerdì 1 febbraio 2019 alle ore 21.00 L’attrice e cantante Elisa Santarossa, Mario Scaramucci e Romano Todesco celebrano con “un racconto amoroso e cantato” la straordinaria Edith Piaf, icona di stile ed eleganza, ma soprattutto artista molto controversa oltre che indiscussa “cantautrice francese del Novecento”.

TEATRO DI DARDAGO A BUDOIA sabato 19 gennaio 2019 alle ore 21.00 Prendendo spunto dalla vicenda di Nojoud Ali, sposa bambina yemenita che a soli 10 anni trovò il coraggio e la forza di chiedere il divorzio da un uomo più grande di lei che i genitori avevano costretto a sposare, lo spettacolo La bambina di carta, vuole essere innanzitutto un’operazione di sensibilizzazione verso un controverso tema ancora largamente ignorato in occidente, ma che, con il crescente flusso migratorio, è diventato una realtà anche nei paesi europei; vuole essere, inoltre, una riflessione più ampia sulla libertà della donna, sul suo ruolo, sia nelle società mediorientali, sia nella società occidentale, al fine di stimolare un dibattito più consapevole per smontare le ipocrisie e i pregiudizi che inquinano la discussione su temi così delicati e fondamentali.